Allora Pietro, riempito di Spirito Santo, disse loro:
«Capi del popolo e anziani,
se oggi noi veniamo interrogati
sul bene di un uomo malato,
in chi egli sia stato salvato,
sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele
che nel nome di Gesù Cristo il Nazareno,
che voi crocifiggeste,
che Dio risuscitò dai morti,
in questo (nome)
costui sta qui davanti a voi sano.
Questo (Gesù) è la pietra,
quella disprezzata da voi costruttori,
quella diventata la pietra d'angolo.
In nessun altro c'è la salvezza,
nè d'altronde c'è un altro nome
sotto il cielo dato agli uomini,
nel quale noi dobbiamo essere salvati».
Stiamo passeggiando per la strada.
Notiamo sul marciapiede un uomo che sta male.
Cosa fa una persona normale?
Chiama il 118!
Se la Croce Rossa arriva alla svelta, e lo prendono in tempo, quell'uomo viene salvato.
L'uomo (cioè l'umanità, quindi comprese anche le donne!) è malato.
I mortali sono in pericolo di morte.
Siamo tutti incamminati verso la porta degli inferi (o verso i loculi dei cimiteri, se preferite).
C'è bisogno di qualcuno che CHIAMI QUEL NOME,
perchè venga Chi è capace di salvare quest'uomo che sta molto male.
E quel nome è Gesù.
Il quale arriva con la sua Croce Rossa del suo sangue.
E salva dalla morte morendo.
Salva dalla morte perchè porta la Vita nella Morte.
Perchè Dio lo risuscita dai morti, e Lui riapre le porte chiuse,
dove lasciano ogni speranza coloro che entrano (Dante docet).
Altri nomi... sono esclusi. Magari danno qualche palliativo, ma non salvano.
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