domenica 22 maggio 2011

E' davvero molto più meglio!

Atti degli Apostoli 3,11ss

Lui stava aggrappato a Pietro e Giovanni.
      Tutto il popolo accorse da loro

      presso il Portico detto di Salomone, stupiti.
Pietro guardava.

     Rispose al popolo:
«Uomini d'Israele!
Perché vi meravigliate per questo?
Perché ci fissate come se per nostro potere
o per la nostra religiosità
avessimo fatto camminare lui?
Il Dio di Abramo e di Isacco e di Giacobbe,
il Dio dei nostri padri ha glorificato suo figlio Gesù,

che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo;
voi avete rinnegato il Santo e il Giusto,
e avete chiesto che vi fosse graziato un assassino.
Avete ucciso l'autore della vita,
colui che Dio ha risollevato dai morti,
colui di cui noi siamo testimoni.
E per la fede del Suo Nome...
costui che vedete e conoscete...
il Suo Nome gli ha ridato vigore;
e la fede, quella per mezzo Suo
ha dato a lui la questa perfetta guarigione davanti a tutti voi.
E ora, fratelli, so che avete agito per ignoranza,
come pure i vostri capi.
Ma Dio ha così compiuto
ciò che aveva preannunciato per bocca di tutti i profeti,
che cioè il suo Messia avrebbe sofferto. 
Dunque... convertitevi e ritornate,
perché siano cancellati i vostri peccati
così che possano giungere
tempi di freschezza dal volto del Signore
ed egli mandi il Messia designato per voi, Gesù,
che deve essere trattenuto in cielo
fino ai tempi della ricostituzione di tutte le cose,
di cui Dio parlò per bocca dei suoi santi profeti di un tempo.
Mosè disse:
"Il Signore vostro Dio farà sorgere per voi, dai vostri fratelli,
un profeta come me;
voi lo ascolterete in tutto quello che egli vi dirà.
E avverrà: chiunque non ascolterà quel profeta,
sarà estirpato di mezzo al popolo". 
E tutti i profeti,
a cominciare da Samuele e da quanti parlarono in seguito,
annunciarono anch'essi questi giorni.
Voi siete i figli dei profeti
e dell'alleanza che Dio stabilì con i vostri padri,
quando disse ad Abramo:
"Nel tuo seme
saranno benedette tutte le nazioni della terra".
Dio, dopo aver risuscitato  suo figlio soprattutto per voi ,
lo mandò a benedirvi
perchè ognuno di voi si allontani dalle proprie malvagità».


Lo ascoltiamo tutto d'un fiato, questo discorso nel Portico di Salomone.
Nel cuore della Vecchia, Cara, Amata Gerusalemme...
E' il secondo discorso di Pietro, e anche stavolta non è molto politically correct!
Non c'è da stupirsi se arrivasse la polizia ad arrestarlo...
Invece di gasarsi per "tutto il popolo" (= maggioranza bulgara! Mica un 51%, neh) che accorre da lui... Pietro lancia accuse pesantissime a questo popolo traditore (comodo scaricare le colpe su Giuda...), rinnegatore (mica solo io Pietro osannavo alla domenica e rinnegavo al venerdì, neh!), assassino e meritevole di essere sterminato.
Andate a vedere il buon vecchio Mosè, cosa faceva, che faceva "estirpare" davvero i contestatori e traditori: li faceva sgozzare!


Ma stavolta (buon per loro, e buon per noi),
non c'è il buon vecchio Mosè,
non c'è la buona e prima alleanza,
non ci son Pietre da spezzare e vitelli aurei da sorseggiare,
non ci sono accampamenti da disinfestare dai ribelli.


C'è una alleanza rinnovata,
c'è un Messia, Figlio di Dio che è stato spezzato e versato,
spezzato (come le Tavole) per essere mangiato e nutrire,
versato (Agnello e Vitello) per essere bevuto e dissetare.


Fatto ritornare dai morti BENEDICENTE, e non arrabbiato nero per sterminare i cattivi.
Gesù risorto dice: PACE A VOI.
Gesù risorto dice BENE. BENE dice.
Moolto diverso dal primo Mosè...
E così è molto più meglio.

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